DECRETO SOSTEGNI: PROROGA ROTTAMAZIONE TER

Sono prorogate al 31 luglio le rate della rottamazione e del saldo e stralcio originariamente in scadenza nel 2020 e al 30 novembre le rate 2021 in scadenza fino a luglio.

L’articolo 4 del decreto sostegni rinvia ancora una volta i termini per il pagamento delle definizioni degli affidamenti agevolati all’agente della riscossione.

Con il decreto sostegni si provvede a posticipare ulteriormente il versamento delle rate 2020 e a disporre una ampia proroga per quelle in scadenza fino a luglio 2021.

In particolare, le prime potranno essere versate entro il prossimo 31 luglio, per le seconde il nuovo termine è il 30 novembre 2021. Il 30 novembre prossimo, dunque, scadrà l’ultima rata di competenza del 2021 della rottamazione ter nonché il saldo di tutte quelle precedenti, riferite sempre all’anno in corso.

Diversamente dal precedente differimento, questa volta viene espressamente fatta salva la tolleranza di cinque giorni di ritardo. Ne consegue che saranno considerati validi i pagamenti effettuati non oltre 5 giorni dalle nuove scadenze del 31 luglio e del 30 novembre.

Va infine evidenziato che per coloro i quali fossero decaduti, alla fine del 2019, da una qualsiasi delle edizioni della rottamazione, è tuttora possibile chiedere una nuova dilazione del debito residuo, in espressa deroga rispetto a quanto previsto dalla disciplina a regime.

Sarà sufficiente presentare l’istanza di rateazione che, se inoltrata entro la fine di quest’anno, dà diritto al debitore di fruire dell’ampliamento a 10 rate non pagate della condizione di decadenza dal piano di rientro.