ACCONTI DI NOVEMBRE, ACCONTI IVA, ROTTAMAZIONE: IN ARRIVO LA PROROGA

Gli acconti di novembre, salvo modifiche dell’ultima ora, si fermeranno per chi ha subito una flessione di fatturato superiore al 33% nel primo semestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019.

Per le scadenze di dicembre, per fermare Iva, ritenute e addizionali del 16 dicembre e gli acconti annuali Iva in scadenza il 27 invece, la base di calcolo dovrebbe essere rappresentata dal confronto fra novembre 2020 e novembre 2019. E la soglia minima di perdite si potrebbe alzare al 50%

Gli acconti di Irpef, Ires e Irap in scadenza al 30 novembre prenotano 1,7 miliardi del decreto Ristori-quater. E dettano i tempi al nuovo provvedimento, che il governo punta ad approvare venerdì in consiglio dei ministri proprio per fermare in extremis la scadenza del lunedì successivo. Ancora una volta, il calendario offre sfide impegnative, perché in caso di slittamento sarebbe necessario ricorrere al «comunicato legge» per fermare chi non avesse ancora pagato.

Nello stesso decreto potrebbe arrivare anche la proroga della scadenza fissata al 10 dicembre della rottamazione e del saldo e stralcio.